La stomatite felina, detta anche gengivostomatite, è un’infiammazione del cavo orale (gengive e mucose) causata dai batteri della placca dentale in risposta alle inadeguate difese immunitarie del gatto. Rappresenta il maggior motivo di visite dal veterinario da parte dei possessori di gatti, in particolare di razza pura: Maine Coon, Siamesi, Persiani, Abissini, Burmesi. Purtroppo la stomatite felina è un’infiammazione dolorosa e di tipo cronico.
Per questo motivo fin dai primi mesi di vita del micio (che mette i primi denti al terzo mese per completare al sesto mese le arcate dentali) è bene chiedere al proprio veterinario se la razza del gatto è soggetta a problemi dentali e individuare con lui la prassi di igiene dentale da adottare. La cura di questa patologia è molto difficile pertanto è meglio prevenirla. Se non curata la stomatite si trasmette dalle gengive alle mucose della bocca aumentando il dolore e portando altri problemi che incideranno negativamente nella vita del nostro micio: perdita di peso e disidratazione, alito cattivo e ulcere in bocca, inappetenza con perdita di peso, e il forte dolore che rende il gatto aggressivo o apatico.
La stomatite felina può anche essere conseguenza di altre patologie immunodeficienti come le temibili FIV (virus da immunodeficienza) e FELV (leucemia felina) o l’insufficienza renale. In ogni caso quando la patologia è confermata non ci sono rimedi efficaci e risolutivi: si somministrano analgesici e antinfiammatori ma la soluzione definitiva è l’estrazione dei denti spesso totale.
Ecco perché l’igiene orale quotidiana assume un’importanza rilevante nella vita del gatto: eliminare la placca significa tenere sotto controllo la maggiore causa di infiammazione e dolore. Per aiutarci in questa operazione salutare troviamo in commercio una gamma di prodotti specifici che vanno dallo spazzolino e dentifricio fino ai gel riparatori delle mucose (vedi il nostro post sull’igiene orale di Fido e Micio).
Il veterinario di fiducia saprà insegnare a manipolare la bocca del micio e come usare lo spazzolino. I controlli regolari permetteranno di valutare l’eliminazione del tartaro presente (detartrasi) per ripristinare la corretta salute della bocca del micio.