I nemici di Micio (1)

Sembrano i nomi di tre amichetti, FelV FIV e FIP…E invece no, sono proprio i nemici potenzialmente mortali del nostro Micio: la leucemia virale felina (Feline Leukemia Virus, FelV), l’immunodeficienza felina (Feline Immunodeficiency Virus, FIV) e la peritonite infettiva (Feline Infectious Peritonitis, FIP).

Non tutti i gatti sono a rischio: quelli che vivono in casa e non hanno contatti con l’esterno sono certamente al riparo dalla malattia. Quelli che invece vivono all’aperto sono decisamente a rischio: innanzitutto il contatto con liquidi organici come saliva, urine o feci infette, il contatto con soggetti infetti tramite i morsi e i graffi tipici di un litigio, la condivisione di luoghi frequentati da soggetti infetti (anche se nell’ambiente il virus sopravvive solo pochi minuti), l’accoppiamento e la trasmissione diretta dalla madre rappresentano potenziali veicoli della malattia. È rilevato statisticamente che nell’arco di tre anni dalla contrazione della FelV nel gatto infetto compaiono le tipiche patologie legate a questa malattia che presentano sintomi molto variabili e che nel 70% dei casi sono mortali.

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Ma come mi accorgo che Micio ha contratto la FelV? Purtroppo non ci sono segni evidenti e precisi che ci diano la certezza della malattia, per la quale non esistono cure risolutive ma solo terapie che migliorando le condizioni di vita ne allungano le aspettative. La FelV è subdola: spesso nella sua fase iniziale presenta pochi o nessun sintomo. È fondamentale osservare il nostro Micio nelle sue abitudini quotidiane per rilevare anomalie come la perdita di appetito e conseguente dimagrimento, perdita di vitalità o depressione che dir si voglia, problemi respiratori, cute lesionata, lesioni al cavo orale, aumentata produzione di urina, diarrea, anche anemia e ittero. Tutti questi sintomi, da soli o in contemporanea, possono costituire un segnale che il veterinario di fiducia approfondirà con specifici test di laboratorio.

Questo nemico di Micio si può combattere fondamentalmente con la prevenzione. Quando in famiglia entra un animale domestico, è buona norma recarsi dal veterinario il quale farà una panoramica dei vaccini e trattamenti specifici da effettuare. Nel caso del gatto è bene informare il veterinario del tipo di vita che si prospetta al micio: sempre in casa o anche fuori all’aperto. I gatti che vivono anche fuori casa, come già detto, oltre al vaccino di base che comprende le tre malattie virali ( panleucopenia felina – FPV, herpes virus felino – FHV e calicivirus felino – FCV) dovranno essere “coperti” dal vaccino specifico contro gli altri virus potenzialmente mortali come la FelV e gli altri due nemici FIV e FIP che affronteremo nei prossimi post.

 

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