Il cane e i “suoi” parassiti (2)

Oggi faremo la conoscenza di un altro possibile sgradito ospite del nostro Fido: le zecche, veri succhiasangue nonché vettori di brutte malattie, dopo la succhiata possono raggiungere dimensioni fino al centimetro di lunghezza e cento volte il loro peso. Sono visibili ad occhio nudo.

Come per le pulci anche per le zecche vale la regola che nessun cane o gatto sono al riparo dal rischio di prenderle: le zecche infatti si trovano nei prati, nei boschi, nei giardini cittadini soprattutto nei mesi caldi ma possono vivere in letargo anche per oltre un anno per riattivarsi quando la temperatura supera i 7°.

Quando la zecca si attacca al cane vi resta per un periodo che arriva fino a 15 giorni, durante i quali continua a succhiare il sangue dell’ospite, poi cade, depone le uova e da queste nasceranno nuovi parassiti che una volta adulti attenderanno il primo mammifero di passaggio per salire a bordo. Si pensi che possono attaccare l’animale anche in gruppo. Per questo è importante fare prevenzione utilizzando prodotti repellenti che impediscano alle zecche di attaccarsi.

Anche le zecche tramite la puntura sono veicoli di trasmissione di malattie quali la Ehrlichiosi e la Piroplasmosi, di infiammazioni e granulomi fino a casi di anemia, causata dalla gran perdita di sangue. Il veterinario di fiducia potrà illustrarvi i vari tipi di malattie trasmissibili dalle zecche in modo esaustivo e in base allo stile di vita e situazione di salute del vostro Fido decidere quale antiparassitario utilizzare e indicarvi i tempi di profilassi.

Il Team dell’Emporio vi aspetta per farvi conoscere tutta la gamma di antiparassitari compresi quelli con principio attivo vegetale: collari, gocce, spray ecc. Vieni a scoprire quello giusto per il tuo cane!

(Nel prossimo post parleremo di pappataci e zanzare: continua a seguirci!)

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *