Trasportini: regolamenti per il viaggio in aereo

Le ultime statistiche ci dicono che in Italia il 33% degli abitanti possiede un animale domestico (fonte: Rapporto Italia 2017 Eurispes). E la società si adegua: le spiagge si attrezzano per riceverli, sempre più locali pubblici permettono di farli entrare e anche i mezzi pubblici come autobus, treni e aerei consentono la loro presenza a bordo.
Oggigiorno la maggioranza delle compagnie aeree ha aperto al trasporto di animali, se non in cabina almeno in stiva, ma non esiste una regolamentazione unica per l’accesso a bordo di cani e gatti al seguito del passeggero. Quindi le modalità di trasporto variano per ciascuna compagnia aerea ma ci sono delle linee guida stabilite dall’Associazione internazionale dei trasporti aerei (IATA) che vengono adottate dalla maggior parte delle compagnie di volo.

Qui di seguito ti do una panoramica degli adempimenti cui prestare attenzione in fase di organizzazione del tuo viaggio con il tuo animale domestico.

Contributo foto: Mariamichelle-Pixabay

Cosa fare prima dell’imbarco

Le regole per il trasporto degli animali in aereo dipendono in parte dalla compagnia aerea, in parte dal Paese di partenza e in parte dal Paese di destinazione. Nella fase di programmazione del viaggio devi pertanto recuperare una serie di informazioni innanzitutto riguardo:

  • leggi vigenti nel paese di partenza e di arrivo come vaccini obbligatori, quarantena…
  • la Convenzione di Washington che vieta o limita il trasporto di specie animali e vegetali minacciate di estinzione o sottoposte ad eccessivo sfruttamento
  • l’esistenza di eventuali disposizioni o restrizioni del Paese in cui ti rechi presso l’Ambasciata, il Consolato o consultando il regolamento IATA (International Air Transport Association) alla voce Travelling with pets  che trovi nelle Travellers FAQ e alla pagina Traveller’s Pet Corner nel sito di IATA

Poi devi verificare i regolamenti della compagnia aerea prescelta e segnalare la presenza del tuo animale al momento della prenotazione perché, come per il bagaglio a mano, anche per il trasporto di animali cambiano i pesi ammessi in cabina (i siti delle compagnie aeree hanno una pagina dedicata al trasporto di animali dove è possibile verificare pesi e misure dei trasportini) e per sapere se:

  • l’animale può viaggiare con te in cabina o se dovrà soggiornare in stiva
  • se deve essere trasportato via cargo
  • per conoscere le modalità di trasporto

In caso di lunghi viaggi devi verificare se nei Paesi dove farai scalo prima della destinazione avvengono controlli sanitari sugli animali trasportati che potrebbero impedirti di continuare il viaggio. Verificare se allo scalo devi cambiare compagnia aerea e nel caso verificare le modalità di trasporto per ciascuna di esse.

Inoltre devi sapere che:

  • nel Regno Unito e in Irlanda non è consentito il trasporto di animali
  • i cani d’assistenza riconosciuti possono viaggiare nel Regno Unito e in Irlanda
  • i cani guida per non vedenti purché muniti di museruola e guinzaglio possono viaggiare con il proprietario
  • il trasporto di cani guida o d’assistenza riconosciuti per passeggeri disabili è gratuito
  • per trasportare cani o gatti in BRASILE è necessario il certificato zoosanitario internazionale (CZI) (informarsi dal proprio veterinario)
  • gli animali trasportati devono avere i vaccini obbligatori previsti dai Paesi di partenza e arrivo
  • i cani e i gatti che viaggiano nell’Unione Europea devono essere identificati con il chip elettronico, devono essere in possesso di passaporto europeo fornito e compilato da un veterinario che permette di identificare l’animale e attesta le vaccinazioni eseguite

Contributo foto: Alexas_Fotos

Trasporto in cabina

Una volta verificato che il tuo animale può stare in cabina con te devi procurarti il trasportino. Innanzitutto controlla se quello che hai in casa soddisfa i regolamenti della compagnia di volo (e di quelle che dovrai utilizzare in caso di scali e coincidenze) altrimenti devi procurartene uno nuovo. A bordo l’animale non deve indossare né guinzaglio né museruola e questi accessori non devono essere neppure lasciati all’interno del trasportino. In linea generale le condizioni adottate dalla maggior parte delle compagnie aeree circa il trasporto di animali in cabina sono quelle stabilite dalla IATA che prevedono che l’animale alloggerà nel trasportino per tutta la durata del viaggio (è consigliabile fargli fare un giretto prima di salire a bordo e dotare il trasportino di tappetini o traversine assorbenti) e pertanto il trasportino dovrà rispondere ai seguenti requisiti:

  • deve avere misure che permettano di alloggiarlo sotto al sedile anteriore il nostro
  • le sue misure devono consentire all’ospite di alloggiarvi comodamente, di potersi girare e cambiare posizione
  • deve consentire un’adeguata aerazione
  • deve essere impermeabile
  • dovrà essere costituito da materiali resistenti e preferibilmente morbido o semi-rigido poiché è più facile inserirli sotto il sedile e in questi casi sono generalmente consentite misure maggiori da 2 a 4 cm in altezza (attenzione che alcune compagnie aeree non accettano i trasportini rigidi per il trasporto in cabina)
  • deve contenere la ciotola dell’acqua e del cibo fissate alla sua struttura

Alcune compagnie non consentono il trasporto di cani sedati e cani e gatti brachicefali, con muso schiacciato, poiché hanno esigenze respiratorie più delicate.

Contributo foto: Alexas_Fotos1

Trasporto in stiva

Anche per il trasporto in stiva degli animali la maggior parte delle compagnie aeree ha adottato il regolamento IATA che prevede due tipi di alloggio: il trasportino e la gabbia.

Il trasportino

  • deve essere di tipo “rigido”
  • deve essere costituito da materiale resistente in proporzione alla forza dell’animale che vi alloggia
  • la sua scocca deve essere costituita da materiale plastico rigido, metallo, maglia di metallo saldata ma non interamente, fibra di vetro, legno massello, legno multistrato
  • se dotato di rotelle queste dovranno essere tolte, se sono retraibili devono essere bloccate con nastro adesivo

La gabbia per cane

  • le sue dimensioni variano a seconda del tipo di aereo destinato al trasporto pertanto è obbligatorio informarsi presso la compagnia aerea prescelta
  • le dimensioni devono in ogni caso permettere all’ospite di assumere una posizione a riposo comoda, deve poter girare su se stesso, stare seduto o in piedi
  • deve essere dotata di prese per l’aria in plastica o metallo (Alitalia per esempio le richiede solo in metallo)
  • deve essere dotata di porta con chiusura a tre blocchi siti sulla parte superiore della porta, sulla parte inferiore e centrale

Contributo foto: HanySadek-Pixabay

Pesi e dimensioni

Il nostro fornitore TRIXIE Italia spa mette a disposizione la tabella seguente in cui sono indicate le dimensioni dei trasportini ammessi in cabina e stiva e peso limite consentito delle maggiori compagnie aeree:

Ricapitolando

  • Prima di prenotare il volo aereo bisogna verificare le disposizioni vigenti nel Paese di destinazione poiché in alcuni Paesi non si possono trasportare animali (per esempio Irlanda e Regno Unito).
  • Se possiamo portare il nostro animale dobbiamo verificare i requisiti relativi ai vaccini, microchip e certificati obbligatori.
  • Verificare con la compagnia aerea prescelta le condizioni per il trasporto in cabina o stiva
  • Procurarsi il trasportino o gabbia con gli accessori relativi
  • Buon viaggio!

Contributo foto: thefairypath-pixabay

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *