Capire l’etichetta ingredienti degli alimenti per animali

L’offerta di alimenti per gli animali da compagnia oggi è davvero vasta. Sorge l’esigenza di comprendere le informazioni che i produttori sono tenuti a riportare sulle confezioni per compiere la scelta migliore per le necessità specifiche del nostro animale.
La filiera produttiva e la commercializzazione degli alimenti per animali sono regolate da Norme di legge, sia a livello europeo che italiano e proprio il nostro Paese è quello con le leggi e i controlli più severi. Inoltre va ricordato che le materie prime di origine animale provengono dalla filiera destinata al consumo umano e pertanto sono a loro volta sottoposte a controlli sanitari da parte degli organi competenti (veterinari e ispettori).

La prima informazione che deve essere riportata sulla confezione è la denominazione del prodotto che può essere completo, complementare o dietetico, cioè destinato a particolari patologie o problemi specifici. Il prodotto che copre il fabbisogno nutrizionale giornaliero è definito completo e costituisce la dieta quotidiana. Il prodotto complementare invece va utilizzato insieme ad un altro mangime poiché non contiene tutti i nutrienti necessari ad una dieta equilibrata. La dieta veterinaria è destinata a soggetti con specifici problemi di metabolismo o dell’apparato digestivo sia temporanei che cronici.
Dovrà essere indicata anche la specie a cui è destinato l’alimento e la categoria: puppy, senior, adulto, ecc.

Quindi la parte più importante: l’etichetta ingredienti. A norma di legge gli ingredienti devono essere riportati in ordine decrescente, cioè da quello presente in quantità maggiore a quello presente in quantità minore. Per valutare il prodotto bisogna però conoscere il valore nutritivo di ogni ingrediente (per esempio la carne di pollo ha più acidi grassi essenziali di quella bovina, il frumento ha un indice glicemico più basso del riso ma ha una digeribilità inferiore, ecc.) e questo non viene riportato in etichetta ma dovremo informarci preventivamente ( o con il veterinario o con il negoziante di fiducia o cercando informazioni nella stampa specializzata o nel Web).

Gli ingredienti possono essere elencati per singolo alimento o per categorie ( carni e derivati, cereali, ecc.). I criteri scientifici ci aiutano a valutare le informazioni prodotto: per esempio le proteine animali sono preferibili a quelle vegetali (soia), i lieviti forniscono vitamine del gruppo B, a partià di peso un alimento secco ha più nutrienti di uno umido, ecc. La presenza o meno in etichetta di alcuni ingredienti determina pertanto una conseguente qualità ma è fondamentale che quanto elencato sia presente nelle quantità necessarie al fabbisogno giornaliero.


Un aiuto in più viene fornito dalla tabella dei componenti analitici che riporta l’eventuale contenuto di proteine, ceneri, fibre, grassi, oligoelementi e vitamine (la cui presenza dipende dalla necessità di completare l’apporto nutrizionale delle materie prime), gli additivi come gli antiossidanti (che possono essere naturali come l’olio di rosmarino, la vitamina E e C o sintetici), coloranti, conservanti (che rallentano il deterioramento causato da batteri, muffe e lieviti), addensanti (naturali o artificiali), emulsionanti (per mantenere omogenea la miscela tra grassi e acqua), esaltatori di sapidità e aromatizzanti (che si utilizzano per rendere gradito l’alimento a ciascuna specie animale), stabilizzanti (servono a mantenere la consistenza del prodotto), tutti elementi che devono essere riportati per nome e quantità percentuale in etichetta.

Come districarsi tra questi elementi e ingredienti? Se non si conoscono le sigle e i nomi e soprattutto la loro valenza in un alimento come fare a scegliere? Bisogna conoscere il fabbisogno nutritivo del nostro animale e l’apporto nutritivo degli ingredienti elencati in etichetta per sapere se quel determinato prodotto fa al nostro caso e capire quali sono le esigenze del nostro quattrozampe. Una corretta informazione richiede dati incrociati, non esiste una risposta o una formula da imparare perchè come si è visto le variabili in gioco sono molte. Un aiuto lo fornisce il produttore che in etichetta riporta sempre la dose giornaliera in base al peso e all’età dell’animale e poi sarà l’esperienza personale con il tempo a farci capire di cosa ha bisogno il nostro amico quattrozampe e insieme al veterinario e al negoziante di fiducia si potrà trovare il prodotto più adatto al proprio caso.

Ti aspettiamo in Emporio per farti conoscere la gamma alimentare delle aziende italiane che abbiamo selezionato in vent’anni di esperienza e saremo lieti di aiutarti a trovare il prodotto giusto per il tuo animale da compagnia.

 

 

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